
Dante a Ravenna, la Commedia nel Mondo
Lettura internazionale del I canto del Purgatorio
con la partecipazione degli studenti di origine straniera
Con la serata speciale di martedì 29 settembre alle ore 21,00 presso la Basilica di San Francesco dedicata ai giovani studenti si chiude “l’intrapresa culturale che non ha pari”, come scrisse Zavoli, della Divina Commedia nel Mondo. L’esperienza della rassegna internazionale che quest’anno compie i 20 anni vengono messe a servizio dei giovani, in collaborazione con gli insegnanti di Dante in Rete il cui impegno eccezionale frutto di passione e di generosità rende possibile l’intensa attività di valorizzazione dantesca per le scuole. Il patrimonio librario raccolto in occasione della presentazione delle 55 versioni linguistiche differenti della Commedia, donato dal Centro Relazioni Culturali al Centro Dantesco costituisce il fondamento materiale del coinvolgimento nella lettura di Dante degli studenti ravennati di origine straniera che possono trovare nella nostra città l’opera dantesca nella propria lingua, importante elemento di continuità e integrazione culturale.
Sotto la guida di Manuela Mambelli, vera e propria anima dell’associazione, 30 studenti si cimenteranno con la lettura nella propria lingua del primo canto del Purgatorio, canto emblematico di un viaggio che volge al meglio, nella novità immediata di tono e di linguaggio, che con il memorabile verso “libertà va cercando, ch’è si cara come sa chi per lei vita rifiuta” esprime perfettamente l’anelito assai proprio dei giovani alla giustizia e al migliore dei mondi possibili.
In conclusione della serata reciterà il canto anche Andrea Chavez Lopez giovanissimo dicitore piemontese che il pubblico di Ravenna ha imparato a conoscere per la eccezionale passione che lo anima e che lo ha condotto ad imparare a memoria l’intera Commedia, impresa pressoché impossibile anche ad un attore professionista.