
INCONTRI LETTERARI - XLIII CICLO
Fra la terra e il cielo: storie di amori, libertà e tradizione
La Cripta Rasponi e i Giardini pensili
a cura di RavennAntica
con Giovanna Montevecchi e Paolo Bolzani
Venerdì 16 giugno si chiude il XLIII ciclo del Centro Relazioni Culturali di Ravenna con il consueto appuntamento, alle 18 alla Sala D'Attorre, con un incontro al patrimonio di RavennAntinca con l’architetto Paolo Bolzani e l’archeologa Giovanna Montevecchi che presenteranno La Cripta Rasponi e i Giardini pensili.
Si conclude con questo incontro, numero 1801 dal primo appuntamento del Centro Relazioni Culturali del 1974, in una continuità davvero eccezionale, un anno ricco di proposte culturali, con l'approfondimento di vari campi del sapere dalle discipline umanistiche alle scienze esatte, con importanti incursioni nella politica e nell’attualità. Importante è stato il coinvolgimento delle scuole, dell'Università e delle associazioni del nostro territorio. È inoltre stata seguita con particolare interesse l'iniziativa “Dante per tutti”, giunta al terzo ciclo, con l'ultimo venerdì del mese dedicato all’approfondimento di svariati aspetti del lascito e della fortuna dantesca, sono stati approfonditi gli aspetti più propriamente critico-letterari e le vicende dell’esilio ravennate, ma anche le suggestioni dantesche in merito alla letteratura di viaggio, gli aspetti della cultura scientifica di Dante e le declinazioni dello spettacolo dal vivo.
Nel corso dell’incontro di venerdì verranno raccontate le vicende che hanno interessato questo importante luogo cittadino: in apertura l’architetto Bolzani illustrerà i passaggi a partire dal genius loci, inteso come identità del luogo, fino ad arrivare alla musealizzazione del sito, raccontando le numerose vicende storiche che hanno interessato sia la Cripta che i giardini pensili.
A seguire l’archeologa Montevecchi concluderà l’intervento analizzando la parte di collezionismo privato conservato in situ, dedicato ai mosaici di San Severo e agli altri elementi di varia provenienza che decorano il suddetto contesto.
Per permettere al pubblico di seguire al meglio la narrazione, è prevista la proiezione di immagini.