
Venerdì 7 ottobre 2016
Ore 16.30 - area verde di via Sant'Agata - Ravenna
Cerimonia di Intitolazione: Giardino Beato Charles de Foucauld
Interverranno:
Michele de Pascale, Sindaco del Comune di Ravenna
Mons. Lorenzo Ghizzoni, Arcivescovo di Ravenna – Cervia
Padre Andrea Mandonico, Centro Studi Interreligiosi della Gregoriana
Saranno presenti:
Livia Molducci, Presidente del Consiglio Comunale
e Massimo Cameliani, Assessore del Comune di Ravenna.
Ore 18.00 - Sala D’Attorre, via Ponte Marino 2 – Ravenna
Inaugurazione del XLIII ciclo di incontri letterari del Centro Relazioni Culturali
Presentazione del volume: Contemplative nel mondo. Una nuova idea di vita consacrata, a cura di Andrea Mandonico.
L'inaugurazione del XLIII ciclo di incontri letterari del Centro Relazioni Culturali del Comune di Ravenna, in programma per venerdì 7 ottobre alle ore 18 presso la Sala D'Attorre, sarà affidata alla riflessione sulla figura di Charles de Foucauld (1858-1916), di cui quest'anno ricorre il centenario della morte, con la presentazione del libro Contemplative nel mondo. Una nuova idea di vita consacrata, scritti di Magdeleine di Gesù, a cura di Andrea Mandonico, docente della Pontificia Università Gregoria e del Centro di Studi Interreligiosi, titolare del corso: Cristianesimo e Islam un dialogo possibile? Charles de Foucauld.
La scelta di valorizzare e ricordare Charles de Foucauld non si limita alla mera ricorrenza del centenario, questo “piccolo fratello universale” è riuscito, nonostante i limiti dell'epoca, a instaurare una relazione totale con uomini di diverso credo religioso attraverso una profonda dedizione al mondo ebraico, consolidata nei periodi trascorsi in Israele e sviluppando un vero rapporto fraterno tra Islam e Cristianesimo, vivendo nel Sahara a stretto contatto con i musulmani. Proprio il contatto con uomini di profonda religione musulmana, durante un suo viaggio giovanile in Marocco, il cui reportage giornalistico conquistato avventurosamente in anni di forti contrasti militari e sociali (1883-1884), gli valsero il prestigioso riconoscimento dell’Accademia di Francia, lo avvicinò alla ricerca di Dio: “l’Islam è estremamente seducente: mi ha sedotto in maniera smisurata... ha prodotto in me un turbamento profondo... mi sono messo a studiare l’Islam e poi la Bibbia” sempre pregando “Mio Dio se esisti fa’ che ti conosca”. Con conversione spirituale, a seguito dell'incontro con l'abate Huvelin, iniziò il suo primo pellegrinaggio in Palestina, Nazareth divenne luogo di ricerca e interiore e di preghiera a cui seguì il deserto di Béni-Abbes in Algeria dove trovò la morte. Il suo grande desiderio di fratellanza universale “Vorrei che tutti gli abitanti, cristiani, musulmani, ebrei e pagani, mi considerassero loro fratello, fratello di tutti gli uomini”. Un’idea semplice e rivoluzionaria, anche oggi, che fu ripresa da Magdeleine di Gesù che diede vita alla Fraternità delle Piccole Sorelle, attraverso un documento denominato il “Bollettino verde” in cui si raccoglie la preziosa eredità spirituale di Charles di Gesù; scrive infatti Magdelaine di Charles “che non ci ha fondato legiferando, ma supplicando, immolandosi, morendo, santificandosi, insomma amando”.
Padre Andrea Mandonico è docente presso il Centro di Studi Interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana e membro della Società delle Missioni Africane (SMA). È stato Decano della Facoltà di Pastorale e Catechesi e Direttore della Biblioteca dell'Università Cattolica dell'Africa Occidentale con sede ad Abidjan in Costa d'Avorio. È vice-postulatore della Causa di Canonizzazione di Charles de Foucauld.